NOT KNOWN FACTUAL STATEMENTS ABOUT ELEMENTO SOGGETTIVO DEL REATO

Not known Factual Statements About elemento soggettivo del reato

Not known Factual Statements About elemento soggettivo del reato

Blog Article

Nell’ipotesi di sequestro preventivo del bene oggetto di abuso edilizio for each il quale sia stata pronunciata condanna non definitiva che non dispone la confisca, il bene va restituito all’avente diritto solo allorché siano venute meno le esigenze cautelari che hanno giustificato l’imposizione del vincolo, giacchè la cessazione della permanenza del reato edilizio con la sentenza di primo grado non costituisce elemento di per sé idoneo a significantly ritenere cessate anche le esigenze cautelari. Cass. pen. sez. III thirteen febbraio 2018, n. 6940

Siffatta considerazione, tuttavia, non induce a concludere che la motivazione della misura adottata a fini di confisca possa esaurirsi nel dare atto, semplicemente, della confiscabilità della cosa.

L’indagato non titolare del bene oggetto di sequestro preventivo è legittimato a presentare richiesta di riesame del titolo cautelare purché vanti un interesse concreto ed attuale alla proposizione del gravame che, dovendo corrispondere al risultato tipizzato dall’ordinamento for each lo specifico schema procedimentale, va individuato in quello alla restituzione della cosa come effetto del dissequestro.

Tuttavia, la citata pronuncia delle Sezioni Unite del 2018 aveva, specificamente, ad oggetto una fattispecie in cui il fallimento period stato dichiarato in un momento successivo alla misura cautelare, momento in cui i beni erano già gravati dal vincolo penale.

Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca for every equivalente non è suscettibile di sostituzione mediante iscrizione di ipoteca volontaria, for each un identico valore, sui beni sequestrati, poiché tale operazione comporta la permuta di un bene certo, nella disponibilità dell’imputato e di immediata escussione, con un diritto reale di garanzia non immediatamente convertibile in un bene di valore corrispondente al profitto del reato. Cass. pen. sez. III fourteen marzo 2014, n. 12245

Discorso a parte deve essere effettuato nel caso in cui sia la curatela a opporsi al sequestro essendo sottratti beni al soddisfacimento del ceto creditorio, opposizione che, se non troverà spazio nel caso di sequestro volto alla futura confisca obbligatoria, ben potrà essere valutata dal giudice che dovrà contemperare la necessità di evitare che il reo resti in possesso del bene o del profitto del reato con il diritto dei creditori advert essere soddisfatti con il bene o profitto oggetto del reato, non potendosi escludere che l’intervento del fallimento possa costituire fatto sopravvenuto determinante il venir meno delle condizioni di applicabilità della misura.

Nel corso delle indagini preliminari, quando non è possibile attendere il provvedimento del giudice for every le indagini preliminari, il sequestro preventivo è disposto dal PM con decreto motivato.

In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, la presunzione di illegittima provenienza delle risorse patrimoniali oggetto di ablazione accumulate da un soggetto condannato for every uno dei reati-spia deve escludersi in presenza di fonti lecite e proporzionate di produzione, sia che esse siano costituite dal reddito dichiarato ai fini fiscali sia che provengano dall’attività economica svolta ma non evidenziata, in tutto o in parte, nella dichiarazione dei redditi, con la conseguenza che è onere dell’interessato dimostrare che i beni oggetto di sequestro sono stati acquistati con il provento di attività economiche non denunziate al fisco e che, ove l’interessato soddisfi tale onere, il giudice ha l’obbligo di prendere in considerazione tutta la documentazione prodotta, in merito, dalla difesa, fornendo adeguata motivazione in ordine alle giustificazioni fornite dagli interessati in ordine alla lecita provenienza dei beni (Fattispecie nella quale i ricorrenti lamentavano carenza assoluta della motivazione dell’ordinanza del tribunale per il riesame, che non aveva tenuto in alcuna considerazione la documentazione prodotta for each dimostrare che i beni oggetto di sequestro potevano, almeno in parte, essere stati acquistati con il provento di attività economiche lecite pur se inizialmente non denunziate al fisco.

Nel caso di una pronunzia di merito non ancora irrevocabile che abbia disposto la confisca di un bene sottoposto a sequestro, permane il potere del giudice cautelare di riesaminare il provvedimento che ha disposto il sequestro poiché esso reato di estorsione costituisce, allo stato, l’unico titolo legittimante la temporanea ablazione del bene (Sez. five, 37489/2021).

In tema di sequestro preventivo, il "periculum in mora" richiesto dal comma 1 dell'art. 321 c.p.p. deve presentare i requisiti della concretezza e attualità, da valutare in riferimento alla situazione esistente non soltanto al momento dell'adozione della misura cautelare reale ma anche durante la sua vigenza, di modo che possa ritenersi quanto meno probabile che il bene assuma carattere strumentale rispetto all'aggravamento o alla protrazione delle conseguenze del reato ipotizzato o all'agevolazione della commissione di altri reati. (Annulla con rinvio, Trib. lib. L'Aquila, 31/03/2014 )

Quale ulteriore argomentazione a favore della sussistenza dell’onere di motivazione anche nell’ipotesi de qua

Se un tuo bene è stato sottoposto a sequestro preventivo e vuoi chiederne il dissequestro, puoi rivolgerti al crew di AvvocatoPenalistaH24.it, scrivendo a data@avvocatopenalistah24.it, che vanta un competente avvocato per sequestro preventivo.

Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca ex artwork. 12-sexies postula una valutazione delibativa diretta all’accertamento della confiscabilità dei beni sequestrati: e poiché la confisca dipende dalla futura pronuncia di condanna for each il delitto “presupposto” e dalla sproporzione del valore dei beni rispetto al reddito o all’attività economica esercitata dal condannato, nonché dalla mancata dimostrazione della loro legittima provenienza, in tali specifiche condizioni devono essere identificati i peculiari presupposti dei quali il giudice deve verificare l’esistenza al momento dell’applicazione della cautela reale (Sez. 4, 29368/2018).

“allargato”, che finisce for each coincidere sostanzialmente con il presupposto dei gravi indizi di responsabilità dell’ente, al pari di quanto accade for each l’emanazione delle misure cautelari interdittive.

Report this page